Sala del commiato Origgio

Sala del commiato a Origgio

Se cerchi uno spazio ampio e accogliente, ma anche intimo e sobrio per dare l’ultimo addio ai tuoi cari, rivolgiti alle Onoranze Funebri Santino. All’interno della nostra casa funeraria, abbiamo destinato diversi ambienti all’allestimento di sale del commiato nella zona di Origgio e dintorni destinate alla commemorazione dei defunti secondo le indicazioni della famiglia.

La sala del commiato è la struttura che accoglie, custodisce ed espone le salme di persone decedute. All’interno di questi ambienti possono svolgersi vari rituali di commemorazione del defunto secondo quanto previsto dai cerimoniali laici e religiosi.

Anche gli allestimenti floreali possono essere personalizzati per soddisfare le ultime volontà del defunto e le richieste della famiglia. Il personale della nostra sala del commiato a Origgio e dintorni è a disposizione per offrire tutto il sostegno pratico e morale necessario alle famiglie nel momento del commiato.

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Sala del commiato per cerimoniali laici o religiosi

La sala del commiato a Origgio e dintorni è un ambiente allestito all’interno di una casa funeraria per consentire alle famiglie di porgere l’ultimo saluto ai propri cari. Una volta, questi rituali avvenivano all’interno delle abitazioni private, ma negli ultimi tempi questa usanza sta venendo meno per lasciare spazio ad ambienti appositamente dedicati.

Oltre a essere tendenzialmente più ampie e accessibili di quanto non siano le abitazioni private, le sale del commiato allestite dalle imprese di pompe funebri sono meglio organizzate e più funzionali. Inoltre, allestire la camera ardente nella casa del commiato consente di creare una separazione tra gli spazi della vita quotidiana e i momenti di raccoglimento necessari all’ultimo saluto.

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Rivolgiti a Santino Servizi Funebri per sala del commiato a Origgio

Le Onoranze Funebri Santino mettono a disposizione una struttura ampia e accogliente per la veglia funebre e il commiato. Le nostre case funerarie presentano diverse sale del commiato nella zona di Origgio e dintorni allestite con sobria raffinatezza e accessibili con orari flessibili per consentire alla famiglia, ai colleghi e agli amici di porgere i propri omaggi al defunto.

Conosciamo bene le difficoltà che comporta la gestione di tutti gli aspetti emotivi, pratici e burocratici di un lutto. Per questo, il nostro personale esperto saprà stare al tuo fianco con discrezione e sensibilità, fornendoti soluzioni su misura. Dagli allestimenti floreali alla scelta dell’arredamento, dall’apertura della camera ardente al disbrigo delle pratiche funerarie, puoi affidarti completamente alla nostra professionalità senza temere per i costi, chiari, accessibili e trasparenti. 

Contattaci per informazioni e preventivi sulla sala del commiato nella zona di Origgio.

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Consigli utili

Cosa fare in caso di decesso di un congiunto?

Il decesso di una persona cara è sempre un momento difficile da vivere. Oltre agli aspetti psico-emotivi, occorre affrontare e risolvere anche una serie di problemi pratici. Le cose da sapere sono tante: cosa bisogna fare con i documenti del defunto? Come funzionano la successione e i passaggi di proprietà? Cosa fare per disdire le utenze?

A queste e altre domande, proviamo a dare risposta in questa pagina. In ogni caso e per qualsiasi altra necessità, puoi sempre contare su di noi. Le Onoranze Funebri Santino sono a disposizione per aiutarti nel disbrigo delle pratiche funerarie e nello svolgimento di molte altre incombenze. 

Consigli utili: chi informare del decesso?

Quando muore qualcuno, spesso il primo istinto è quello di informare i nostri cari e condividere il dolore per la perdita con le persone che vogliono bene a noi e a chi non c’è più. In questo caso, a comunicare la notizia della morte ci aiutano anche necrologi e manifesti funebri che verranno affissi nelle apposite bacheche del paese o del rione.

Naturalmente, è importante far sapere a parenti, amici e colleghi che qualcuno che abbiamo conosciuto e amato non è più tra noi. Tuttavia, oltre a dare la notizia in modo informale, esistono anche alcuni obblighi. Chi dobbiamo informare di un decesso? Occorre comunicare ufficialmente la morte a diversi enti e società, ovvero:

  • l’eventuale azienda o datore di lavoro;
  • l’ente pensionistico (Inps) o il Patronato;
  • l’istituto di credito (la Banca) presso il quale il defunto era correntista;
  • gli istituti assicurativi.

A questi successivamente si consegnerà il certificato di morte.

Cosa fare con i documenti del defunto?

Un’altra incombenza da svolgere dopo la morte di una persona cara, riguarda i documenti. Forse ti è già capitato di chiederti cosa succede alla patente o alla carta d’identità di chi non c’è più. Oppure ti ritrovi tuo malgrado a dover gestire questi aspetti. In ogni caso, ecco cosa devi fare con i documenti del defunto.

  • La carta di identità del defunto va riconsegnata al Comune di residenza.
  • La patente del defunto va spedita alla Motorizzazione Civile.
  • L’eventuale passaporto e/o il porto d’armi del defunto vanno riconsegnati alla Questura.
  • La tessera sanitaria del defunto, invece, può essere conservata dai familiari.

Detenzione di armi da fuoco: a chi rivolgersi?

Se il defunto era in possesso di porto d’armi e deteneva armi da fuoco, occorre rivolgersi ai Carabinieri di zona entro 8 giorni dal decesso per comunicare la successiva destinazione delle armi. Una volta comunicato il cambio di detenzione, si potrà procedere ai successivi adempimenti in conformità con le indicazioni di legge.

Pensioni, utenze e successioni: cosa fare?

Oltre ai documenti, dopo la morte di una persona cara occorre occuparsi anche di disdire le utenze, dare comunicazione agli enti pensionistici e gestire la successione e i l passaggio di proprietà di beni mobili e immobili.

Come gestire le pratiche pensionistiche di un soggetto defunto?

Se la persona recentemente morta era beneficiaria di pensione, occorre far avere all’Inps o al Patronato di competenza una serie di documenti. Dunque, come gestire il decesso dal punto di vista della pensione? Occorre consegnare all’Inps o al Patronato:

  • il certificato di morte;
  • il libretto della pensione del defunto;
  • la fotocopia della carta d’identità del defunto;
  • la fotocopia del codice fiscale del defunto;
  • l’ultimo documento bancario del defunto (in caso di pensione accreditata su conto corrente)

Successione testamentaria o ereditaria: come funziona?

Il termine successione, nel linguaggio giuridico come in quello comune, indica il trasferimento di diritti patrimoniali dal defunto (de cuius) al successore. Disciplinata dal libro II del codice civile e da successive modifiche del diritto di famiglia, la successione può essere di due tipi:

  • Successione testamentaria, quando il defunto redige un testamento in cui dà disposizioni precise in merito alla destinazione di tutte o parte delle proprie sostanze, destinandole secondo la propria volontà a uno o più soggetti (anche estranei alla famiglia);
  • Successione ereditaria o legittima quando, in assenza di testamento, i beni del defunto vengono devoluti agli eredi legittimi nell’ambito della famiglia (In Italia, fino al 6°grado di parentela).

Per procedere alla successione è necessario rivolgersi a un professionista o a uno studio competente entro 12 mesi dal decesso del proprio caro.

Passaggio di proprietà dei veicoli: qual è la procedura?

Se la persona defunta era proprietaria di un veicolo, occorre effettuare il trasferimento della proprietà. A chi rivolgersi e come fare?

  • Per quanto riguarda le tempistiche, è consigliabile effettuare il passaggio di proprietà del veicolo (qualunque esso sia, ciclomotore, autovettura o altro) entro 60 giorni dal decesso.
  • Per la gestione del passaggio di proprietà del veicolo puoi rivolgerti direttamente all’ACI oppure a un’Agenzia privata di pratiche automobilistiche certificata e accreditata all’ACI.

Come disdire le utenze del defunto?

Tra le questioni da affrontare dopo la morte di una persona cara c’è anche la gestione delle utenze. Cosa fare?

  • Enel, Gas, Telefono: per disdire i contratti o procedere a un subentro, occorre rivolgersi ai fornitori chiamando i numeri verdi indicati sulle bollette.
  • Acqua potabile e tassa sui rifiuti: rivolgersi all’ufficio tecnico del comune.
  • Canone Rai: per disdire l’abbonamento alla TV pubblica, inviare una raccomandata RR a: Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Territoriale di Torino l – Sportello S.A.T. – Casella Postale 22-10121 Torino.

Spese funebri: sono detraibili?

L’organizzazione di funerali e cerimonie funebri naturalmente comporta delle spese: dalla fornitura dei cofani mortuari agli allestimenti funebri, occorre prendere una serie di decisioni e affrontare i relativi costi. Esistono degli obblighi ma ci sono anche una serie di agevolazioni.

Le spese sostenute per il servizio funebre sono detraibili nella misura del 19% per un importo massimo di euro 1.550,00. Anche se a sostenere la spesa sono più familiari, l’importo detraibile non varia. Tuttavia, presentando la dichiarazione di ripartizione delle spese prevista, è possibile frazionare la detrazione tra gli aventi diritto, ovvero:

  • il coniuge (anche se legalmente separato),
  • i figli legittimi o adottivi,
  • i nipoti diretti,
  • i genitori,
  • i generi e/o le nuore,
  • fratelli e/o sorelle germani o unilaterali,
  • il suocero e/o la suocera,
  • i nonni e/o le nonne.

Polizze funerarie: organizzare il proprio funerale in vita

Per sollevare i propri cari dalle spese funerarie e toglierli dall’impaccio di dover prendere tutta una serie di decisioni sulla cerimonia religiosa o sul commiato laico, sulla sepoltura o cremazione, sulla scelta di marmi per loculi, lapidi e monumenti funerari, è possibile stipulare una polizza assicurativa denominata “funerale in vita”. Tale polizza:

  • viene stipulata dal soggetto in vita;
  • permette di accantonare una somma con versamenti mensili o una tantum, destinando come beneficiario un’impresa funebre di fiducia;
  • consente di specificare tutti i desideri relativi all’organizzazione del servizio funebre.

A chi rivolgersi per organizzare il proprio funerale quando si è ancora in vita? Per la polizza funerale in vita puoi rivolgerti alle principali compagnie assicurative che offrono questo servizio o puoi contattare la nostra associazione di categoria Federcofit. In caso di dubbi o per supporto in merito a questo aspetto o in relazione alle altre tematiche trattate, puoi sempre rivolgerti alla nostra agenzia di Onoranze Funebri. Siamo a disposizione per qualsiasi chiarimento e per affiancarti nella gestione di tutti gli aspetti pragmatici, amministrativi e burocratici conseguenti al trapasso di una persona cara.

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